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Triatech, dalla parte del cliente

Aggiornamento: 8 mar 2021

Produttori di batterie industriali, ma anche utilizzatori. E’ questo il segreto che fa di Triatech un’azienda particolarmente attenta e sensibile alle esigenze dei suoi clienti . Ne abbiamo parlato con i tre soci fondatori.


Andrea Sanvito, ex Country Manager per molti anni di una multi nazionale leader nel sett ore degli accumulatori, Alberto Salini e Gabriele Ferrante, entrambi con pluriennale esperienza aziendale nella logistica, automazione industriale e supply chain. Sono questi gli uomini della Triatech che hanno maturato competenze specifiche legate all’uso delle batterie industriali, installate su carrelli elevatori o macchine a guida automatica. Il loro punto di vista non è solo quello di chi off re batterie ma anche di chi le utilizza.


Cosa si aspetta un operatore logistico dalla propria batteria?

L’utilizzatore medio si attende un ottimo rapporto qualità/prezzo a volte privilegiando l’aspetto economico a scapito della qualità. Ciò che viene valutato principalmente è il prezzo di acquisto, trascurando eventuali costi indiretti tipici di scarsa qualità o futuri risparmi che un miglior prodotto è in grado di garanti re. Per molti operatori logistici, migliore qualità significa velocità di ricarica e minori tempi di fermo macchina, cioè minori costi complessivi di esercizio più che durata nel tempo della batteria. Triatech è in grado di proporre sistemi di accumulo che riducano i tempi di ricarica, raggiungendo il risultato straordinario di poter caricare una batteria in soli 60 minuti con soluzioni al litio.

Si sente dire talvolta che “le batterie sono tutte uguali”. E’ vero?

Le batterie non sono tutte uguali. Le prestazioni delle batterie sono riconducibili alla tenuta della curva di scarica. Batterie di maggiore qualità mostrano curve di scarica che scendono meno rapidamente. In altri termini, a parità di tempo, l’energia viene erogata in maniera più costante. Non sempre l’acquisto di una batteria economica è premiante rispetto alle effettive esigenze di utilizzo. Quando i carrelli vengono utilizzati in maniera intensiva su più cicli di lavoro, le elevate prestazioni e quindi l’alta qualità, divengono requisiti indispensabili. Le nostre batterie garantiscono elevate prestazioni energetiche. Vi sono poi settori o applicazioni che richiedono caratteristiche distintive. Un buon esempio è costituito dall’utilizzo nei magazzini alimentari a temperatura controllata. In queste condizioni di temperatura, le risposte delle batterie tradizionali non sempre soddisfano le necessità operative: nel range di temperatura 0 – 4 gradi centigradi, una soluzione ottimale è rappresentata dalle batterie al litio fornite dalla Triatech.

Quali sono gli aspetti maggiormente problematici nella gestione delle batterie?

Un aspetto critico e sottovalutato riguarda il rabbocco periodico. Purtroppo non è infrequente l’utilizzo di acqua non distillata, prassi che incide negativamente sulla durata nel tempo del prodotto. Scarsa attenzione viene prestata a frequenza e tempistica: a volte il rabbocco viene effettuato prima della ricarica, con conseguente fuoriuscita dell’acido durante la fase di ricarica, causata dall’ebollizione dell’elettrolita. Per questo anche se spesso è considerato una perdita di tempo, il rabbocco andrebbe effettuato con la necessaria frequenza, affinchè non si comprometta l’efficienza e la durata delle celle. Triatech offre strumenti innovativi e di facile utilizzo per il periodico e rapido controllo dei livelli, oltre a batterie a ridotta manutenzione o al gel.

Come si muove Triatech in relazione al risparmio energetico e la sostenibilità ambientale?

La diffusa sensibilità ambientale e l’esigenza di contenere i costi pongono sempre più l’accento sull’energy management, che richiede scelte oculate per batterie performanti e a minore assorbimento energetico. Per chi è attento a questi aspetti, per esempio, il carica batterie ad alta frequenza è una strada obbligata, per i consumi di gran lunga inferiori rispetto a quelli convenzionali, per non parlare del prolungamento della vita attesa della batteria. Al momento, il rendimento energetico migliore con conseguenti minori consumi è garantito dai sistemi di accumulo agli ioni di litio, più efficienti delle batterie tradizionali. In tema di eco-sostenibilità, per le batterie al piombo acido, la filiera del recupero è attiva, collaudata e organizzata da oltre 20 anni, con percentuali di recupero dei materiali pari quasi al 100%. Per quanto riguarda il litio, la filiera del recupero e smaltimento non è ancora così ben strutturata come quella delle batterie al piombo. Occorre quindi affidarsi ad operatori seri e coscienziosi. Per questo Triatech da sempre attenta all’economia circolare, collabora con operatori nazionali ed europei per garantire lo smaltimento secondo standard di assoluta eccellenza, minimizzando i relativi costi.

La legge impone la ricarica delle batterie al piombo acido in appositi locali, areati e adeguatamente attrezzati. Succede sempre così? Cosa dice la vostra esperienza?

E’ capitato di trovarci in situazioni non ottimali e non sempre i magazzini sono attrezzati con sale di ricarica correttamente strutturate e separate. Giova ricordare che la non completa osservanza delle normative può avere conseguenze anche sotto il profilo assicurativo. Per questo, Triatech offre ai suoi clienti soluzioni complete per la realizzazione di sale di ricarica, in partnership con specialisti di settore, oltre a fornire batterie a basso impatto.

Fonte: mulettidappertutto.com

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